Il riscatto non c'è, zero a zero ad Ostuni. Ora testa alla sfida con l'Aradeo

11.03.2019

Ostuni 1945: Comes, Regnani, Narracci, Stabile, Misuraca, Camisa, Hadj Mohamed, Somma, Poso (35’ st Francioso), De Michele (23’ st Barnaba), Giorgino (13’ st Turco). A disposizione Cocozza, Leuzzi, Allegrini, Greco, De Giorgi, Murciano. Allenatore Giovanni De Nitto.

Novoli Calcio: Costantini, Mazza, De Giorgi, Serio (30’ st De Razza), Tamborrino, Potì, Avataggiato, Marasco, Iunco (41’ st Ismail), Scarcella, Tedesco. A disposizione Margiotta, Romano, Faggiano, Leaci, Pignatelli, Fedele, Zannito. Allenatore Salvatore Epifani.

Arbitro Montanaro di Taranto, assistenti Sciotti e Rizzi di Foggia

Chi si aspettava un riscatto rabbioso dopo la beffa maturata allo scadere domenica scorsa, in casa contro la Toma Maglie, in parte è rimasto deluso. Perchè il Novoli visto ad Ostuni, seppur in emergenza a centrocampo per le concomitanti assenze di Cocciolo (infortunato) e Quarta (assente per motivi di salute), non ha mostrato quella cinica determinazione delle ultime gare con mister Epifani in panchina. Ne esce una partita maschia in mezzo al campo ma avara di emozioni sotto porta, senza reti e con un risultato che accontenta di certo i padroni di casa, usciti dalla zona rossa della classifica grazie ad una serie di risultati positivi che hanno il profumo della salvezza, ma non certamente per capitan Potì e compagni che, conservano sì il terzo posto ad una sola lunghezza dai giallorossi magliesi, ma devono guardarsi le spalle da una squadra che sta completando un girone di ritorno straordinario e che continua ad inanellare vittorie.

La cronaca. Rossoblù più attivi nella prima frazione di gara, nonostante il terreno di gioco sembra non agevolare il giro palla e la velocità novolese sulle corsie esterne. Vantaggio vicinissimo al 12esimo, sugli sviluppi di un corner: prima è Potì a colpire di testa tutto solo, trovando il muro dell'estremo di casa Comes, poi è Marasco a raccogliere la sfera al limite d'area e sfoderare un bel tiro che termina sul palo esterno. Ospiti ancora pericolosi con Scarcella, il cui diagonale termina di poco a lato, dopo una discesa sulla fascia. Nella ripresa, invece, l’Ostuni di mister De Nitto prende bene le misure e agisce di rimessa, facendosi vivo dalle parti di Costantini con l'ex De Michele (tiro parato a terra dal portiere under) e con Barnaba, con una girata al volo che mette i brividi e termina di poco fuori. L'unica azione pericolosa dei novolesi nei secondi 45 minuti porta la firma di De Giorgi che, con un'azione solitaria, giunge in area e mette la palla al centro per Tedesco, bloccato dalla linea difensiva gialloblù.

Domenica prossima, 17 marzo alle ore 15, si torna sulla terra del Toto Cezzi contro l'Atletico Aradeo. La quartultima giornata del Girone B, che riporta a Novoli l'ex Gabriele Galiotta, promosso sulla panchina dei giallorossi al posto di mister Cerbino, impone agli uomini di Epifani una vittoria per mantenere inalterata la graduatoria e le posizioni per la lotta play-off, visto il consolidato divario tra Ugento e Deghi con gli uomini di Oliva ormai lanciati verso il titolo e lo Scorrano di Giorgetti che sembra voler inserirsi tra Maglie e Taurisano per la lotta agli spareggi per la promozione in Eccellenza.

Novoli, 12 marzo 2019 - Foto di Immaginario XII

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