Si vince anche a Maruggio, nel segno di bomber Tedesco

26.02.2019

Polisportiva Lizzano 1996 Monopoli, Komma, Antonicelli, Cellamare, Baratto, Passiatore, Pappone (32’st De Comite), Gomez, Beltrame, Mignogna, Gigantiello (19’st Galeandro). A disposizione Cimino, Giannetti, Quaranta, Lecce, Basile. Allenatore Aldo Palmieri.

Novoli Calcio: Costantini, De Giorgi, Romano, Cocciolo, Tamborrino, Potì, Avantaggiato, Marasco, Tundo (1’st Zannito), Scarcella (35’st Quarta), Tedesco. A disposizione Margiotta, Serio, Faggiano, Maggio, Ismail. Allenatore Luca Guido (Epifani squalificato).

Arbitro: Michele De Pinto (Bari), assistenti Curci e Marino (Bari)
Marcatori: 17' Tedesco

Da Maruggio, campo neutro per la sfida contro il Lizzano, il Novoli di mister Salvatore Epifani esce con più di una conferma e con un sorriso in più. Sicuramente bomber Mino Tedesco, che alla lunga sta confermando le sue qualità di bomber di razza, con 12 reti all'attivo e un pensierino alla testa della graduatoria cannonieri, ma anche le virtù di un gruppo sempre più unito, nella sofferenza così come nella gestione della gara. Tanto merito, dunque, va dato all'esordiente allenatore novolese, per l'occasione in tribuna per effetto della squalifica ricevuta nel concitato finale della gara con il Leverano, capace di inanellare tre successi di fila (due lontani dalle mura amiche del Toto Cezzi) e costruire attorno alla continuità la tranquillità, ma al tempo stesso anche la forza, del gruppo rossoblù ereditato dopo un avvio di campionato altalenante. Tre delle dieci vittorie totali della stagione, a cui aggiungiamo anche l'ottima prova casalinga, bugiarda nel risultato finale, contro l'Ugento che nel frattempo torna in testa al Girone B dopo il passo falso della Deghi in casa contro lo Scorrano di Giorgetti, hanno tutte lo stesso, comune, copione: un calcio concreto, senza fronzoli, con il piglio da squadra che insieme soffre e, allo stesso modo, porta a casa il risultato. Aspetti che per ora valgono il terzo posto solitario.

La cronaca. Che la gara contro i tarantini non fosse semplice si sapeva, vuoi per la posizione in classifica dei padroni di casa vuoi per il loro desiderio di rivalsa, visto che ai big De Comite, Beltrame, Galeandro mister Palmieri poteva disporre di un certo Mignogna, avuto come regalo del mercato invernale per tentare di invertire la rotta. Epifani, dal canto suo, era chiamato a confermare la striscia di risultati positivi pur dovendo rinunciare a Iunco (squalificato), Mazza e De Razza in infermeria. Partono subito all'attacco gli ospiti, con Tedesco, che prima sbaglia un goal facile non riuscendo a concretizzare un tu per tu con l'estremo lizzanese, poi sconfessa tutti e infila un perfetto diagonale al culmine di una ripartenza novolese, siglando il punto che poi è valsa la vittoria finale. Gli uomini dell'eterno mister Palmieri tardano a reagire, grazie anche al buon controllo della difesa guidata da capitan Potì e alla prontezza di Costantini, nonostante sia chiamato in causa poche volte dagli avanti tarantini. Da segnalare anche una traversa, colpita dallo stesso match winner nel secondo tempo, e un'occasione per Scarcella, servito da Romano, che non riesce a concretizzare. Finisce con il Lizzano che cerca invano il pareggio e il Novoli che festeggia.

Prossimo impegno, domenica 3 marzo, alle ore 15, con la Toma Maglie di mister Portaluri ospitata sulla terra del Cezzi. Gara davvero difficile, visto che i giallorossi attraversano il miglior momento e, grazie agli innesti di Salguero per la linea offensiva e di Leopizzi e Citto per quella difensiva, sono riusciti non solo a risolvere i problemi di inizio campionato ma stanno continuando una marcia positiva portata avanti per tutto il girone di ritorno, scalando i bassifondi della graduatoria del Girone B e risalendo fino alla zona paly-off.

Novoli, 26 febbraio 2019 - Foto di Immaginario XII

 

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