Ecco Fonteboa, centimetri e garra argentina per il centrocampo rossoblù
L'ultima novità dalla finestra invernale del calciomercato è una vera sorpresa, l'ennesimo regalo della società guidata dal presidente Murra che non sta lesinando energie per traguardare l'obiettivo della permanenza nell'Eccellenza Pugliese. Un nuovo arrivo per la zona mediana, un innesto di livello che porta centimetri, qualità e quantità nella rosa di mister Andrea Manco: Lucas Fonteboa, tuttocampista argentino alto un metro e 92, è il nuovo rinforzo per queste 10 giornate che porteranno il massimo torneo dilettantistico regionale verso l'epilogo. Giocatore duttile e di quantità, utile per le palle alte ma anche per portare muscoli e tenacia in mezzo al campo, proviene dal Grebbestads IF (Seconda Divisione Svedese), dove ha giocato la seconda parte della scorsa stagione e la prima di quella attuale, siglando 6 reti in 20 partite giocate. Nel suo curriculum da segnalare le esperienze nelle squadre giovanili argentine e quella con la maglia del Montcada CF di Barcellona, formazione della Quinta Divisione Spagnola. Il calciatore è a disposizione del gruppo rossoblù, avendo disputato le sessione di allenamento settimanale in vista della gara di domani pomeriggio, contro l'Avetrana sulla terra del Cezzi. L'operazione in entrata è stata conclusa anche grazie alla consulenza dell'avvocato Federico Naccarato. “Questo ennessimo sforzo - dichiara il presidente Francesco Murra - è la dimostrazione che ci crediamo, nonostante un periodo negativo che ci insegue da diverse giornate. La squadra e lo staff lavorano con dedizione, speriamo di invertire la rotta per i nostri tifosi ma anche per il lavoro incessante dello staff dirigenziale. In questa finestra di mercato abbiamo irrobustito la rosa, con quattro pedine di esperienza e qualità, che si stanno integrando ogni giorno di più nel nostro gruppo giovane. La loro voglia di rivalsa è direttamente proporzionale alla nostra: insieme vogliamo conquistra ciò che ci meritiamo sul campo, già a partire da domani”.
Novoli, 28 gennaio 2023