Decide Coquin, passa l'Avetrana e conquista la salvezza
Novoli Calcio: Laghezza, De Giorgi, De Vincentis, Di Silvestro, Schiavone (Di Lorenzo), Potì, Carlucci, Vergari (Podo), Fiscella, Malagnino, Giorgetti. Allenatore Simome Schipa
Avetrana: Amabile, Diagne, Ligorio, De Gaetano, Macaluso, La Rosa, Coquin, Gioia, Marinaro, Cappellini (Eleni), Richella. Allenatore Gerardo Viscido
Arbitro: Leone di Barletta. Assistenti: Festa - Fiore (Barletta)
Reti: Coquin al 4’
Note: Espulsi Carlucci e Gioia al 37’ st
Non si arresta a Novoli la scalata dell'Avetrana di mister Viscido, che espugna il Toto Cezzi e si regala la storica salvezza con una giornata d'anticipo grazie al goal di Stephan Coquin in apertura di gara. Troppo timorosa la reazione del Novoli che, colpito a freddo, non è riuscito a organizzare una reazione veramente concreta e imbastire una trama di gioco, bloccato dal muro difensivo biancorosso. Peccato, visto che un risultato utile per i rossoblù, unito a quelli degli altri campi legati alle dirette concorrenti, sarebbe valso la matematica certezza della permanenza nel massimo torneo dilettantistico regionale; pratica che rimane comunque aperta e che passerà dalla trasferta di Molfetta, che si giocherà il 23 aprile prossimo dopo la doppia sosta per le festività pasquali e il Torneo delle Regioni, che vedrà impegnata la Rappresentativa.
Pronti, via e la gara prende subito una brutta piega per capitan Potì e compagni. Al quarto di gioco è l'attaccante francese, con un passato in Serie B con il Genoa, ad approfittare di un errore difensivo ed infilare Laghezza. Accusato il colpo, i padroni di casa cercano spazi per ripartire, ma la retroguardia ospite guidata da La Rosa non lascia spiragli e si copre con ordine. Anzi è ancora l'Avetrana, sempre con Coquin, a sfiorare il raddoppio alla mezz'ora, ma il suo diagonale lambisce il palo e scivola sul fondo. Prima del fischio dei primi 45 minuti due emozioni in area avetranese: prima il centrale barlettano rifila una gomitata sul volto di Potì, poi Amabile salva in grande stile su un colpo di testa di Fiscella pronto a insaccarsi all'angolo alto. Più accesa la ripresa del gioco, se non altro per il ritmo, con i salentini riversati nella metà campo biancorosso alla ricerca del gol del pareggio, mancato al minuto numero 10 da Giorgetti, incapace di risolvere una mischia, e di evitare il palo su un tap-in a colpo sicuero. Stessa sorte per Di Silvestro che, all'ultimo respiro, calcia al volo una palla vagante che va al di sopra della traversa. Da segnalare anche, a pochi minuti dal 40esimo, la doppia espulsione decisa dal signor Leone di Barletta per il capitano ospite Gioia e per il centrocampiste rossoblù Carlucci.
Al triplice fischio festeggiano solo i tifosi ospiti, giunti a Novoli in gran numero. In casa novolese un silenzio misto di delusione e riflessione, quella che servirà sicuramente per recuperare la forze e preparare al meglio la "partita della vita" del 23 aprile: conquistare tre punti a Molfetta, infatti, significherebbe mantenere la quintultima posizione della graduatoria e staccare ulteriorimente i baresi, evitando di giocarsi la salvezza attraverso i play-out. Sarà la "partita della vita".
Novoli, 02 aprile 2017 - Foto di Gabriele Vitale