Quarta suona la carica: "Siamo forti, dimostriamolo"

Nel calcio gli episodi contano, a volte sono fondamentali. Lo sa bene Giovanni Quarta, novolese doc cresciuto a pane e pallone, una trafila nel settore giovanile rossoblù che lo ha portato a disputare e vivere con la casacca del proprio paese i momenti più belli, ma anche quelli più brutti, della storia recente. Ci ha pensato lui, in coppia con Coquin, a riportare la serenità in uno spogliatoio che non ha gradito per niente la batosta rimediata a Casarano. Non solo. Ci ha pensato lui, cosa che è sfuggita ai più, a pendersi in mano il centrocampo, proprio nel momento più delicato per il reparto, visto i contamporanei stop di Marasco e Cocciolo. Due episodi, insomma, non da poco, ma necessari per riportare tutto l'ambiente rossoblù sulla retta via, dopo un piccolo sbandamento tutto sommato giusto in un campionato lungo, difficile e insidioso come si presenta quest'anno l'Eccellenza Pugliese. "L'avvio di stagione è stato positivo, tenuto conto del livello di questo torneo - dice il centrocampista novolese analizzando il cammino dei suoi compagni. Tolta la trasferta di Casarano, dal mio punto di vista solo una domenica negativa che non si ripeterà più, è stato un cammino abbastanza positivo, basti pensare alle facce nuove che si sono integrate da subito e al gruppo che si sta creando. Questo ci deve far capire che siamo in grado di affrontare tutti, di poter giocarcela con tutti, dobbiamo solo concentrarci partita dopo partita e diventarne consapevoli".

Un goal casuale, quello di domenica, ma un senso della posizione da vero rapace d'area. "Mi ero dimenticato il gusto del goal - scherza, visto che nella sua carriera ha trovato più volte il goal. Per me è stata una liberazione, non solo per avevo voglia di tornare al gol io e di far tornare alla vittoria la squadra davanti al nostro magnifico pubblico, ma anche per riscattare una stagione sfortunata come quella dello scorso anno. Credo sia la migliore iniezione di fiducia per me e tutto il gruppo, siamo veramente un grande gruppo e affrontando tutte le partite come domenica ci toglieremo tante soddisfazioni". A proposito di impegni. Quello che si prospetta è un calendario duro ma soprattutto complesso, visto che oltre alle gare di campionato il Novoli dovrà affrontare il ritorno della Coppa Italia e il recupero della gara interna contro il Corato. "Possiamo dire - conclude Quarta - che questo momento è cruciale: bisogna confermare quanto di buono visto finora e migliorarci, ma anche dosare le forze in vista dei tanti impegni ravvicinati. Il gruppo si allena sempre al 100 per cento, il mister che tiene a precisiare che siamo tutti importanti, da chi gioca a chi va in tribuna. La compattezza del gruppo ci permette di prepararci al meglio per affrontare tutte queste partite ravvicinate nel migliore dei modi. L'importante è non abbassare mai la guardia e continuare a fare bene, iniziando proprio da domenica ad Avetrana, dove scenderemo in campo con un unico obiettivo".

Novoli, 13 ottobre - Foto di Immaginario XII