Falsa partenza, il Brilla Campi passa. A San Pancrazio arriva la prima sconfitta
Brilla Campi: Pendinelli, Mancini, Iaia, Lupo (42′ st Simeone), Tondo, Tamborrino, Resinato, Caravaglio, Cortese (36′ st Carlà), De Lorenzis (47′ st Podo), Greco. Allenatore Antonio Patruno
Novoli: Gallo, D’Oria (33′ st Lamendola), Pulimeno (33′ st Conte9, Nocco, Indirli, De Giorgi D. I, Leaci (37′ st Annis), Marasco, Gennari, De Giorgi D. II, Marti. Allenatore Riccardo Cornacchia.
Arbitro Fuggetti, assistenti Scrima e Amatore di Taranto
Reti: 35′ pt Leaci (N), 39′ pt Resinato (BC), 9′ st De Lorenzis (BC), 43′ st Greco (BC)
Certamente un passo indietro rispetto alle prime due uscite di inizio stagione. Non solo per il risultato, guadagnato con merito dai giallorossi di mister Patruno, nonostante mezzo secondo tempo in superiorità numerica. Ma anche e soprattutto per ritmo, intensità, cattiveria agonistica e fame di risultato, che al termine dei 90 minuti sono stati i veri valori aggiunti dei padroni di casa, sicuramente con molta più birra in corpo rispetto alla doppia sfida di Coppa Italia. Novoli dai due volti: brutto nel primo tempo nonostante la bella azione che ha portato al vantaggio di Leaci, meglio nel secondo tempo, specie con la trama di gioco veloce e a un tocco, nonostante il rosso a Nocco abbia decisamente compromesso l'epilogo della gara. Passivo, tre a uno il finale, comunque pesante e che dovrà fare riflettere sulla difficoltà della nuova stagione e di un Girone B ostico e molto livellato come già si è visto nelle prime tre gare ufficiali tra campionato e coppa. Di buono c'è il goal di Leaci, altro prodotto del vivaio rossoblù, che bissa la realizzazione di D'Oria sette giorni fa, unico motivo d'orgoglio di una domenica non proprio da incorniciare.
La cronaca. Il Campi non è quello visto finora e si nota già dalle prime battute, trame intense e pressing a schiacciare la difesa ospite, controllo delle sortite offensive dei novolesi e quando serve anche tanta aggressività. Nessuna occasione importante fino alla mezzora, quando un'ottima ripatenza di Marti e un veloce triangolo con Gennari mette l'under novolese a pochi metri dalla porta, con un tiro al volo che non lascia scampo a Pendinelli. Vantaggio ospite a sorpresa che genera la rabbiosa la reazione dei padroni di casa, favoriti da un'ingenuità della difesa rossoblù: punizione dal limite allo scadere della prima frazione, Caravaglio prova da fuori sugli sviluppi ma ciabatta, mettendo di fatto Resinato solo contro Gallo. Così il primo tempo termina in parità e la ripresa parte subito forte. Il Novoli gioca meglio la palla, fraseggia e si rende pericoloso con Gennari, lottatore in mezzo al campo a differenza di uno spento De Giorgi; il Campi attende sornione e passa in vantaggio con De Lorenzis, che insacca magistralmente una punizione dal limite, concessa ancora una volta da una leggerezza dalla retroguardia novolese. Piove sul bagnato qualche minuto dopo: cross in area di D'Oria, uscita avventata dell'estremo di casa su Nocco, l'arbitro Fuggetti non si dimostra sicuro sul presunto fallo ma, coadiuvato dall'assistente, sbatte il rosso al centrocampista novolese con un fallo di reazione su Tamborrino. Con l'uomo in meno diventa più difficile ogni tentativo di capitan Marasco e compagni, tant'è che su una delle ripartenze campiote, Oscar Greco si smarca e batte Gallo di prepotenza, chiudendo il match definitivamente.
Triplice fischio e testa subito al prossimo impegno. La seconda giornata di Promozione Pugliese riporterà la truppa di Cornacchia sulla terra del Toto Cezzi, ad ospitare una delle new entry del Girone, il Polimnia che ha già mostrato subito i muscoli contro l'Atletico Tricase. Serve dimenticare presto questo passo falso, lavorare sodo in settimana e riscattarsi sul campo.
Novoli, 05 ottobre 2020