Novoli bello a metà, altro pari a reti bianche contro il Leverano
Salento Football Leverano: Tramacere, Gurau, Inguscio, Puscio, Masi, Perrone, Montenegro, Paiano, Quarta L., Lotito, Mazza. A disposizione Picciotti, Erroi, Spedicato, Frassanito, Dell'Anna, Barletta Mazzotta, Chiriatti, Tedesco. Allenatore Massimo Borneo
Novoli Calcio: Margiotta, Pepe, Serio, Ismail, Tamborrino, Poti, Avantaggiato, Cocciolo (16’ st Quarta G.), Denisi, Iunco, Tedesco. A disposizione Baglivo, Fasiello, Trevisi, Pulimeno, Tundo, Pignatelli, Morello. llenatore Gianluca Politi
Arbitro: Alex Capotorto di Taranto, assistenti Miccoli (Brindisi) - Minerva (Lecce)
Un altro pareggio, ancora a reti bianche, dopo quello interno contro l'Uggiano e quello infrassettimanale contro la Deghi. Questo è il bottino raccolto dai rossoblù di mister Politi al termine del tour de force di tre gare ufficiali nell'arco di 8 giorni, tra campionato e Coppa Italia del "Girone B" di Promozione Pugliese. Se quello maturato contro i gialloblù di Lima aveva lasciato qualche perplessità e quello contro gli arancioni di Salvadore qualche polemica per un rigore netto che mancava a capitan Potì e soci, quello contro la Salento Football Leverano dell'ex diesse Spagnolo lascia l'amaro in bocca: da una parte è vero che è stato un match pesantemente condizionato da maltempo e forte vento, ma è anche altrettanto vero che le uniche vere occasioni da rete portano la firma degli attaccanti novolesi. La formazione ospite, comunque, ha mostrato una rinnovata compattezza, ottimo spirito di sacrificio e buona proposività in fase di attacco, mancando solo l'appuntamento la vittoria, che oggi però appare utile anzi indispensabile per movimentare la classifica, motivare il gruppo e tenere unito spogliatoio, staff e tifosi.
La cronaca. Politi ritrova Serio e Denisi dal primo minuto, rimodulando la formazione per le assenze di De Razza, infortunato, e Marasco, squalificato. Il neo tecnico leveranese Borneo mostra di aver preso già confidenza con il secondo campionato dilettantistico regionale, scegliendo i suoi uomini e non beneficiando di cambi per gli interi 90 minuti. Nei primi 45 minuti c'è solo il Novoli, seppuer aiutato dal vento a favore, vicino al goal con Alessio Iunco direttamente su punizione (palo) e Mino Tedesco, con una staffilata da fuori deviata miracolosamente in angolo da Tramacere e con un guizzo che porta l'attaccante brindisino a tu per tu con l'estremo difensore di casa, poi concluso incredibilmente fuori di un soffio. Nella seconda frazione aumenta il vento e la pioggia, fattori che penalizzano le due squadre in campo: i padroni di casa cercano il forcing sbattendo sul muro difensivo di Tamborrino e Potì, Margiotta si conferma bravo e lucido su ogni occasione e l'attacco dialoga bene anche se non punge. Da segnalare anche un episodio dubbio in area leveranese, con uno strattonamento evidente su Tedesco non sanzionato dall'arbitro.
Finisce così, con le squadre che non si fanno male e che restano appaiate a 10 punti al centro della graduatoria. Si torna in campo domenica 4 novembre, sempre alle 14.30 sulla terra rossa del Cezzi, con i rossoblù chiamati a invertire la rotta e ospitare il Lizzano 1996 di mister palmieri, vera sorpresa dell'ottavo turno di campionato, vittorioso con largo risultato sullo Scorrano dell'ex Giorgetti.
Novoli, 30 ottobre 2018 - Foto di Immaginario XII