Nacci, giovane leader. "Corato forte, ma non temiamo nessuno"
Novoli e Corato arriveranno alla terza giornata di Eccellenza Pugliese con stati d'animo uguali e contrapposti, aspetti che faranno della gara del "Toto Cezzi" una sfida aperta e combattuta. Da una parte gli ospiti neroverdi di mister Scaringella, all'esordio nel massimo campionato regionale ma di sicuro non una "cenerentola" della categoria, specie se si considerano i nomi di livello della rosa (bomber Di Rito, il sempreverde Zotti, Sguera anche se out per infortunio, gli esperti Cormio e Colella) ma anche per quanto fatto vedere finora. Tanti goal, pirotecniche le sfide di Coppa Italia contro l'Omnia, una vittoria esterna (a Vieste nella prima di campionato) e una sconfitta nell'esordio casalingo contro l'Otranto, maturata in extremis e che ancora schiura rabbia. Di fronte il Novoli di mister Schipa, sicuramente contento per l'avvio di stagione positivo, ma costretto a fare i conti con l'infermeria, vista l'assenza forzata di Marasco e contemponeamente di Nicolò Podo e di qualche qualche altro under fermo ai box.
Non teme la sfida Matteo Nacci, difensore under al suo esordio in Eccellenza, finora tra i migliori nelle prime uscite ufficiali di capitan Potì e compagni. "Sappiamo bene che il Corato è una squadra buona se non ottima - afferma il difensore mesagnese giunto in estate - ma non temiamo nessuno, perchè conosciamo bene anche il nostro valore. Se è vero che in questo campionato nessuna squadra è da sottovalutare , noi affronteremo tutte le gare con la massima voglia e determinazione". Due sentimenti, questi, che il jolly difensivo classe '99 ha interpretato alla grande, dimostrando sul campo sicurezza e doti tecniche. "L'approccio con il nuovo campionato è stato buono, anche se si sente la differenza con la Promozione. Devo comunque ringraziare il gruppo: è fantastico, mi trovo completamente a mio agio, ciò ha permesso di integrarmi nel migliori dei modi. Per questo sono riuscito anche ad esprimermi bene in campo, aiutato anche dal supporto del pubblico, che è fondamentale. I tifosi del Novoli non fanno mai mancare il loro calore e il loro affetto, ci danno una marcia in più".
Insomma, un esordio positivo per il difensore novolese, una scommesa per ora stravinta dal direttore sportivo Luca Spagnolo. "Mi ha impressionato la voglia e la professionalità che si respira nell'ambiente Novoli Calcio: i miei compagni ci mettono determinazione dall'allenamento alla partita, l'ambiente leale e rispettoso voluto e creato dalla società permette di lavorare bene. In realtà sono sorpreso, perché sapevo che sarebbe stata un'esperienza più difficoltosa: per questo dal primo giorno ho dato il massimo, oggi sono contento di quello che è successo e desideroso di fare sempre meglio".
Novoli, 22 settembre 2017 - Foto di Immaginario XII