Il calcio come valore sociale, incontro a scuola con i rossoblù

Un pomeriggio di approfondimento sul progetto sociale del Novoli Calcio e sulle potenzialità di un progetto che, nell'arco di questi anni, è stato capace di andare oltre il campo e i risultati, per testimoniare i veri valori dell'aggregazione tra le giovani generazioni novolesi. Su questo tema, infatti, si è svolto un incontro nell'ambito del PON Programma Operativo Nazionale "Pensieri in rete" che ha coinvolto alcune classi della Scuola Primaria di II grado dell'Istituto Comprensivo di Novoli e una delegazione di tesserati rossoblù, tra cui l'allenatore della prima squadra Salvatore Epifani, il capitano Luca Potì e il centrocampista Giovanni Quarta. Tanta la curiosità di giovani studenti, coordinati dai docenti Teni Massimiliano e Francesco Spada, che hanno potuto conoscere dalla viva voce dei protagonisti tutti gli aspetti che ruotano attorno a questa associazione sportiva del territorio, che oltre alla formazione che partecipa al campionato di Promozione Pugliese vanta un settore giovanile con tre categorie regionali e relativi staff tecnici, oltre ad una scuola calcio in crescita esponenziale.

Proprio degli aspetti organizzativi e progettuali, infine, ha parlato Federico Sozzo, allenatore della categoria "Giovanissimi", che ha illustrato come funziona l'attività dentro e fuori dal rettangolo di gioco insieme agli obiettivi che il gruppo dirigenziale alla guida della società di via Trepuzzi si pone da anni, ovvero quello di puntare sul ruolo sociale dello sport, non solo per favorire la pratica motoria e l'attività fisica ma come elemento di aggregazione sociale, crescita e formazione dei più giovani, anche nei contesti territoriali piccoli come la nostra Comunità. 

Novoli, 27 marzo 2019