Doppio Tedesco, rimonta di rabbia. Il Novoli sa soffrire e torna a vincere
Novoli Calcio: Costantini, Mazza, De Giorgi (90' Romano), Cocciolo, Tamborrino, Potì, Avantaggiato (85' Tundo), Quarta (80' Scarcella), Iunco, Tedesco. A disposizione Margiotta, Serio, Faggiano, Zannito, Ismail, Quarta Gabriele. Allenatore Salvatore Epifani
Salento Football Leverano: Tramacere, Puscio, Inguscio, Montenegro, Erroi, Perrone, Tedesco, Paiano, Mazza, De Benedictis (78' Quarta L.), Resinato. A disposizione Esposito, Grasso, Dell'Anna, Greco, Montinaro, Picciotti, Fasiello. Allenatore Riccardo Cornacchia
Arbitro: Giorgio Caldararo di Lecce, assistenti Santoro (Taranto) e Lovecchio (Brindisi).
Note. Espulsi De Bnedictis (SFL) e Iunco (N). Recupero 13 minuti
Reti. 1' De Benedictis (SFL), 51' e 67' Tedesco (N)
Vittoria di rabbia e d'orgoglio per il Novoli di mister Epifani, la nona su 23 gare disputate, la seconda consecutiva dopo quella di Uggiano conquistata domenica scorsa, che significa terzo posto solitario nella graduatoria del Girone B della Promozione Pugliese. Eppure la domenica dei rossoblù al Toto Cezzi era iniziata nel peggiore dei modi: dopo appena 20 secondi, infatti, i giallorossoneri ospiti degli ex (in campo Mazza e Fasiello, in panca Cornacchia e il diesse Luca Spagnolo) si portano in vantaggio con un eurogol di De Benedictis, che al volo da trenta metri insacca nell'angolo di Costantini. La rete a freddo smorza i padroni di casa, incapaci di produrrre gioco e occasioni, non favoriti peraltro dalla buona tenuta del campo degli ospiti di mister Cornacchia, sempre attenti e capaci di chiudere tutti i varchi. Nel secondo tempo, però, il Novoli suona la carica, cercando la porta con più insistenza e non mollando l'obiettivo.
E' di Mino Tedesco la firma che regala la vittoria ai rossoblù di casa: il primo gol arriva al 51esimo, con il centravanti bravo a ribadire in gol una palla vagante in area piccola, dopo un bel cross dell'esterno Mazza. Nell'occasione, da segnalare le proteste vibranti del Leverano per la presenza di un secondo pallone in campo e un parapiglia nato tra calciatori nei pressi delle panchine, a cui fa seguito la doppia espulsione dei numeri 10 di entrambe le formazioni, Iunco e De Benedictis, oltre alla sospensione della gara per 13 minuti. Dopo 15 minuti è ancora il bomber brindisino a lasciare il segno, con una bella volèe di testa che trafigge Tramacere e manda in visibilio la tribuna del Cezzi. Vano il forcing degli ospiti nel recupero, con i locali che prediligono l'azione di rimessa e le ripartenza e gli uomini di Cornacchia che si gettano alla disperata alla ricerca del pareggio, trovando un muro ben eretto da capitan Potì e compagni.
Al triplice fischio è festa e appalusi per una squadra che, al di là dell'equilibrio di risultati e gioco, sembra aver trovato la fame e la voglia di vincere, ma soprattutto quella di non mollare, quella di lottare fino e oltre il 90esimo. Non è più una sorpresa, se proprio vorremmo cercare la mano di mister Epifani, da ex lottatore nel campo per tanti anni e su tanti rettangoli di gioco, è la compattezza di un gruppo chiamato a dimostrare ancora le sue qualità nella prossima trasferta di domenica 24 febbraio, al "Dimitri" di Maruggio, contro la Polisportiva Lizzano 1966, fanalino di coda con una "signora" rosa.
Novoli, 18 febbraio 2019 - Foto di Immaginario XII