Malerba beffa il Novoli: sconfitta immeritata contro la Deghi

26.03.2019

Deghi Calcio: Laghezza, Fracella (37′ st Bruno), Albano, De Pascalis (37′ st Pinto), Rollo, Deffo, Poleti (26′ st Rizzo), Di Silvestro, Stefanizzi (19′ st Porcino), Malagnino, Libertini (43′ st Malerba). A disposizione Iscreri, Lentini,Vergallo, De Pascali. Allenatore Andrea Salvadore

Novoli: Costantini, Faggiano (15′ st Leaci), Romano, Marasco, Tamborrino, De Giorgi, Avantaggiato, Cocciolo, Iunco (33′ st Quarta), De Razza, Tedesco. A disposzione Margiotta, Serio, Tundo, Pignatelli, Fedele. Allenatore Salvatore Epifani

Arbitro: Matteo Marcello Minerba, assistenti De Pandis e Moschettini (Lecce)
Reti: 94' Malerba

La zampata di Marco Malerba, entrato ad una manciata dal termine come scelta forzata di Salvadore, ha il sapore della beffa. Inutile nascondere che il pareggio tra il Novoli e la Deghi, frescha di vittoria della Coppa Italia di categoria, era il risultato più giusto e forse anche più adeguato a una gara tirata, aperta e giocata a viso aperto dalle due formazioni. A San Pietro in Lama, infatti, si è assistito ad un match vero, tra due formazioni che meritano la parte alta della graduatoria, con gli arancioni del patron Paglialunga che hanno dimostrato ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, che questo è l'anno giusto, e con i rossoblù di Epifani costretti a leccersi le ferite. Almeno due buone occasioni per parte, con la prima frazione che ha visto i locali più reattivi e con la seconda più di marca novolese, ma alla fine ciò che conta è l'episodio allo scadere, che ha scombussolato l'equilibrio e che rimette in gioco la Deghi per la conquista del titolo finale, complice un mezzo passo falso dei diretti concorrenti dell'Ugento. Per i novolesi, invece, la sconfitta irrigidice maggiormente la situazione play-off, visti anche i risultati delle pretendenti agli spareggi, e obbliga capitan Potì e compagni a dare il massimo negli ultimi 180 minuti della regular season per assicurarsi un piccolo vantaggio nella sfida di accesso alla semifinale, considerato che per la regola dei sette punti chi tra Ugento e Deghi si piazzerà al secondo posto, ne avrà accesso diretto. 

La cronaca. La terza sfida di stagione tra Novoli e Deghi, considerata anche la parentesi di Coppa Italia, si presentava un po' diversa dalla precedenti: gli uomini di Salvadore ancora immersi nei festeggiamenti per la conquista della Coppa Italia, quelli di Epifani orfani di Potì (squalificato) e Mazza (infortunato) costretti a far esordire l'under Faggiano e fare i conti con un'emergenza di formazione. L'euforia arancione si nota subito in mezzo al campo, favorita dalla velocità delle frecce Libertini e Poleti in avanti, con Malagnino sempre pronto a servirli. Proprio il fantasista tarantino firma la prima occasione con una punizione che si stampa sull'incrocio dei pali e con Deffo, sul rimbalzo, che manda di pochissimo a lato con un colpo di testa. Il Novoli si riorganizza e copre con non pochi affanni le zone del campo, prediligendo l'azione di rimessa: proprio su una di queste Romano trova Tedesco, solo a porta vuota complice un'uscita imprecisa di Laghezza, ma il tap in a botta sicura dell'attaccante brindisino è bloccato dal salvataggio sulla linea di Rollo. Seconda parte di gara con De Razza e compagni più propositivi, grazie anche alla formazione arancione più stanca in virtù delle fatiche del doppio impegno: è Tamborrino, con un colpo di testa, a sfiorare il vantaggio ospite, vedendosi la sua conclusione stoppata da un prodigioso intervento di Laghezza, uno dei tanti ex dell'incontro. Quando sembra tutto diretto verso il pari, quando, durante l'extratime, l'errore in fase di impostazione di Romano provoca una ripatenza della linea mediana dei locali, che finalizzano proprio con l'ultimo entrato Malerba, portandosi a casa l'intera posta in palio.

Ora bisogna reagbire subito. Per quanto visto in campo ma soprattutto per i valori che questa squadra riesce ancora ad esprimere, surplus che possono servire per questo finale di stagione. Domenica 31 marzo, sulla terra del Toto Cezzi, arriva il Talsano invischiato nella lotta retrocessione. La pnultima gara del Girone B, ultima tra le mura amiche, si giocherà dalle ore 16.

Novoli, 27 marzo 2019 - Foto di Immaginario XII

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