Giorgetti, voglia di goal importanti. "A Casarano sarà una bella gara"

27.09.2017

Il primo sigillo in campionato non è ancora arrivato, ma Francesco Giorgetti si dice molto soddisfatto di questo avvio di stagione. E per diversi motivi, a partire dall'ottima risposta del complesso rossoblù nelle prima uscite stagionali fino al rapporto con i compagni di reparto, passando dall'armonia che si respira in gruppo. "La squadra sta bene - assicura l'attaccante galatinese - la partenza è stato buona visti i risultati sia in campionato che in Coppa e lo spirito che accomuna lo spogliatoio fa ben sperare per il futuro. Proprio per il peso e l'importanza che attribuisco a questi fattori, non mi preoccupo per i miei goal, anche perchè due li ho fatti in Coppa, ma mi interessa essere utile alla squadra".

La testa, però, è già alla sfida di domenica al Capozza, contro il Casarano dell'ex Pignataro. "Il rinvio di domenica ha aumentato in tutti la voglia di campo, specie in un campo importante come Casarano. E' un'ottima squadra, hanno una rosa di livello e questo non può far altro che stimolare. Personalmente ho avuto la fortuna di esprimermi al meglio al Capozza, anche lo scorso anno con una prestazione pttima della squadra ma che sfortunatamente non portò risultato, ma ciò vuol dire poco. Quello che conta - conclude Giorgetti, alla sua terza stagione consecutiva in rossoblù - è la reazione del gruppo, giocare come squadra, dare il massimo singolarmente per aiutare i compagni. Questo è il nostro valore aggiunto, quello che ci permette di affrontare senza paura ogni squadra di un campionato difficile, equilibrato, insidioso come non mai per i valori che esprimono tutti i collettivi, senza distinzione alcuna".

Anche per questo, dunque, serve ripetere e migliorare le prestazioni delle scorse stagioni, confidando soprattutto sul dialogo tra i reparti e sulla forza di tutti gli uomini a disposizione di mister Schipa. "Con Coquin parliamo tanto, è un'attaccante perfezionista, vuole sempre migliorare. E' un ottimo compagno e spero che il campo potrà aiutarci con i risultati a fare sempre meglio. Del resto con il Novoli sono andato sempre vicino alla doppia cifra e, questo, resta sempre il mio obiettivo, nonostante ritengo più importante il dover pensare e giocare da squadra, mettendo in secondo piano l'ambizione personale".  

Novoli, 27 settembre 2017 - Foto di Immaginario XII

 

 

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