Avetrana no-stop. Con mister Viscido un passo da grande

02.04.2017

Un ruolino di marcia da big, con sette risultati utili consecutivi, 6 vittorie e un solo pareggio, con la sconfitta che manca dal 12 febbraio scorso. Si presenta così l’Avetrana di mister Gerardo Viscido, 56enne tecnico proveniente dall’Eccellenza Campana, con il quale i biancorossi del patron Saracino non solo sono usciti da una crisi di risultati che li relegava nei bassifondi della classifica, ma hanno dimostrato di imporre gioco e risultati anche a team d’alta quota come Casarano e Barletta, nei match-salvezza che contavano contro Gallipoli, Hellas Taranto, Noicattaro e Galatina, anche fuori dalle mura amiche del Comunale avetranese. Merito di Viscido, sicuramente, capace di spronare l’ambiente dopo il traumatico divorzio di metà dicembre con Claudio Pellegrino, artefice della storica vittoria del campionato di Promozione che è valso l’accesso al torneo di Eccellenza Pugliese. Ma merito, soprattutto, di un gruppo rinnovano e rigenerato, grazie agli innesti di esperienza come La Rosa (difensore ex Barletta, risolutore del blitz esterno proprio contro i biancorossi di Pizzulli) e Ligorio (esperienza tra i pro con L’Aquila e Torres), come l’estremo difensore Amabile e gli under Diagnè, 1997, Abatematteo, 1998, e De Stradis. Olttre al gruppo affiatato composto da Coquin, Richella, Gioia, Eleni, Cimino.

Ex della gara, diretta da Domenico Leone della sezione di Barletta, affiancato dagli assistenti Francesco Festa e Gaetano Fiore, sarà Emanuele Cappellini, che aveva iniziato la stagione in rossoblù e che è approdato in biancorosso nel mercato invernale, trovando spazio e siglando anche gol pesanti, ultimo quello che è valso il successo interno con il Galatina. Tra i rossoblù, invece, si annoverano l’attaccante under Giammarco Tommasi e Francesco Indirli, che con la maglia avetranese ha conquistato il titolo lo scorso anno. Nettamente a favore degli ospiti i precedenti: i rossoblù hanno vinto sul terreno del Toto Cezzi solo nel torneo di Prima Categoria (il 4 a 0 del 13 gennaio 2013, con le doppiette di Caraccio e Franza), per poi capitolare l’anno dopo (il 23 febbraio 2014) con il risultato di 1 a 3 e con gol di D'Amblè per i padroni di casa, la doppietta di Candita e il goal di Angelè per gli ospiti). Quarta partita giocata, invece, nell’arco di questa stagione: ai due match della Coppa Italia di categoria (pareggio a reti inviolate per entrambi, conclusasi il 15 settembre scorso con il passaggio del turno di capitan Gioia e compagni ai calci di rigori) si aggiunge la gara di andata, quando il Novoli espugnò il Comunale di via Ariosto con un rigore di Di Silvestro e un super Bibba in giornata di grazia. Non saranno della gara Cocciolo e Liaci per i locali, con il secondo costretto a scontare il secondo dei 2 turni di squalifica, e l’under Cellamare per gli ospiti, fermato dal Giudice Sportivo in settimana. 

Oltre ai 90 minuti di Novoli-Avetrana, occhi puntati sul big match che deciderà la testa della classifica tra Audace Cerignola e Bitonto e il derby salentino tra Casarano e Gallipoli, da disputare a porte chiuse sul neutro di Sogliano Cavour. Altre gare in cartellone sono Atletico Vieste - Hellas Taranto, Barletta - Noicattaro, Pro Italia Galatina - Vigor Trani, Team Altamura - Molfetta e UC Bisceglie – Otranto. Fischio d’inizio su tutti i i campi alle ore 16.

Novoli, 02 aprile 2017 - Foto Immaginario XII

Novoli - Avetrana, fischia Domenico Leone di Barletta
Decide Coquin, passa l'Avetrana e conquista la salvezza